Catania: dopo intervento Codacons, Asp risolve caso paziente diabetico privo di presidi salvavita

A seguito del recente episodio denunciato dal Codacons Sicilia, relativo alla mancata consegna dei dispositivi salvavita ad un paziente affetto da diabete – vicenda che aveva destato profonda preoccupazione per le sue gravi implicazioni sanitarie – l’ Azienda Sanitaria Provinciale (ASP) di Catania si è prontamente attivata, risolvendo la criticità in tempi rapidissimi.
Con riferimento al caso in questione, l’Associazione dei consumatori aveva denunciato il rimpallo di responsabilità ricevuto dal malato dopo che quest’ultimo aveva segnalato la mancata consegna di sensori e trasmettitori indispensabili al monitoraggio glicemico. In merito a quanto accaduto, l’avvocato Bruno Messina, vicepresidente regionale Codacons, aveva inviato una nota urgente all’Azienda Sanitaria, chiedendo soluzioni immediate e concrete.
Ebbene, a seguito dell’intervento dell’Associazione, i vertici dell’Asp hanno dimostrato tempestività ed efficienza, risolvendo la vicenda e garantendo al paziente i presidi di cui necessita. Pertanto, “ringraziamo pubblicamente l’Asp di Catania – dichiara l’avvocato Giovanni Petrone, Presidente Codacons Sicilia – per aver recepito con attenzione e responsabilità la nostra segnalazione e per essersi prontamente attivata al fine di tutelare la salute del malato. Episodi come questo dimostrano che la collaborazione tra cittadini, associazioni e istituzioni può produrre risultati concreti e positivi.”
“D’altra parte – prosegue l’avvocato Messina – la gestione efficiente delle segnalazioni e la volontà di correggere tempestivamente eventuali disguidi rappresentano un segnale importante per tutti i pazienti che quotidianamente si affidano al Servizio Sanitario.
Il Codacons Sicilia rinnova il proprio impegno al fianco dei consumatori e dei malati siciliani e continuerà a vigilare sulla corretta erogazione dei servizi sanitari invitando tutti a segnalare eventuali disservizi scrivendo all’indirizzo email taskforcesanita@gmail.com o inviando un messaggio WhatsApp al numero 3715201706.