di Dario Zappalà
Occorre ammettere che in questo pianeta, una delle categorie degne di attenzione per il grande altruismo dimostrato nel tentativo di salvare l’umanità è certamente quella dei “No-Vax”.
Durante la campagna anti-covid, sono persino arrivati ad imbrattare e danneggiare i centri vaccinali e minacciare ed aggredire i vaccinatori e i promotori dell’immunizzazione.
Se poi oggi c’è una grave recrudescenza di malattie che sembravano debellate come morbillo e pertosse, questi illuminati hanno certamente grande merito.
Di certo, grazie alla loro immensa cultura e fondata consapevolezza scientifica, conoscono la pericolosità sociale e umana dei vaccini e pertanto la loro sensibilizzazione mira a scuotere le coscienze di coloro che, essendo più stupidi, s’illudono d’intravedere nella vaccinazione un’efficace protezione e prevenzione contro ogni malattia virale.
Se solo questi sensibilizzatori di coscienze assopite impiegassero le stesse energie intellettive per fronteggiare i gravissimi problemi del pianeta, come quelli ambientali contro l’ecosistema, il futuro del mondo sarebbe migliore, perché loro sono più svegli e più lucidi, non imbrattano monumenti e strade ma solo gli hub vaccinali; non minacciano e non aggrediscono i loro simili ma solo i vaccinatori, i medici, i politici e i giornalisti.
Eppure, se con pari impeto s’impegnassero nella divulgazione del rispetto per gli altri, dando per primi l’esempio, il mondo potrebbe essere persino migliore.
Invece, fanno credere che il loro sia solo un atto di fede in cui credere per dogma ma anche da imporre con estremismo, perché la loro mistica professione è quella più giusta mentre quella dei Talebani magari va condannata.
In un mondo senza etica, i moralisti sono loro.
Ecco allora l’incongruenza tra il rispetto delle proprie idee e quelle altrui e l’oltranzismo sovversivo di chi si ritiene assolutisticamente nel giusto per ispirazione divina o per generosità della natura verso le loro presunte superiori facoltà intellettive,
negando al prossimo meno affine la sagacia nel discernere quale tutela adottare o accettare per la propria salute.
Anche perché è noto come tutti gli uomini di scienza che hanno contribuito a migliorare la qualità della vita, a curare malattie e persino il cancro, ad elevare l’età media dell’uomo sulla terra, oltre alla sua agiatezza, siano tutti corrotti che si sono arricchiti anche a discapito dei loro figli, nipoti e pronipoti, mentre la moltitudine di medici cui tutta l’umanità quotidianamente si rivolge per i loro malanni sono degli stolidi indottrinati che avvelenano il prossimo e non capiscono nulla di malattie e farmaci.
Pertanto, per il futuro del mondo, affidiamoci pure ai NO-VAX!