Quante Norme, Leggi e regole non ci piacciono, ma come si dice la Legge è Legge e finché è in vigore la si deve rispettare. Riportando tutto ciò in ambito sanitario si deduce facilmente che, se tutti gli attori si attenessero alle regole vivremmo tutti meglio e forse alcune criticità, vedi liste d’attesa, qualità dei servizi e tutte le prestazioni ne trarrebbero sicuramente vantaggio. Le Norme valgono per tutti: pazienti, medici, infermieri, amministrativi. Nella realtà invece vige una sorta di anarchia: molti interpretano le leggi a proprio piacimento o ancora peggio le ignorano. In Sicilia, in modo particolare va di moda la consuetudine che il funzionario che si sveglia per primo la mattina sentenzia e spesso non tiene conto di un principio fondamentale: una Norma di grado superiore non può essere superata da una nota o circolare, se prima la Norma stessa non sia stata abrogata o rettificata da chi la ha emanata. Con questo modus operandi si crea una situazione per cui alcune categorie vengono sopraffatte da compiti che spetterebbero ad altri e per di più vengono anche criticate o addirittura attaccate non appena accennano a ribellarsi a queste ingiustizie. Casualmente penso ai Medici di Medicina Generale che ogni giorno subiscono il danno ed anche la beffa in quanto, nonostante facciano, immensi sacrifici vengono additati come una categoria di fannulloni. Proviamo a dare un segnale di civiltà o continuiamo con il Far West?
