Si è concluso con grande successo e grande partecipazione il convegno “Salute orale e salute respiratoria: effetti del fumo e utilizzo dei dispositivi innovativi”, organizzato dal COI-AIOG (Cenacolo Odontostomatologico Italiano Associazione Italiana di Odontoiatria Generale) in collaborazione con la CAO dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Messina. L’evento, svoltosi presso la sede dell’Omceo di Messina, ha visto la partecipazione di esperti e relatori di alto profilo che hanno affrontato temi cruciali per la salute pubblica. Ad aprire i lavori il Presidente CAO Giuseppe Renzo seguito dal Vicepresidente CAO, Giuseppe Lo Giudice, e Maria Grazia Cannarozzo, Presidente Nazionale del COI-AIOG che ha sottolineato l’importanza della collaborazione interdisciplinare nella prevenzione e nel trattamento delle patologie correlate al fumo. “COI-AIOG è da sempre impegnata nel promuovere l’importanza della salute orale come presupposto di una buona salute generale -ha dichiarato la presidente Cannarozzo -. Con questo evento, analizziamo il tema del fumo, della salute orale e di quella respiratoria. L’argomento trova una forte correlazione nelle tematiche dell’attività scientifica del cenacolo, che nell’ultimo periodo si è focalizzata nell’ambito della odontoiatria di precisione e di genere”. Presenti il Vicepresidente An di Messina, Michele Tedesco, Vicepresidente regionale AIO, David Rizzo, il prof. Giuseppe Lo Giudice, Coordinatore del CLOPD di Messina che ha introdotto gli interventi degli accademici presenti. Il prof. Gioacchino Calapai ha illustrato gli effetti farmacologici nocivi del fumo sulla salute generale e orale, mentre il prof. Francesco Saverio De Ponte con il prof. Paolo Catalfamo, ha discusso le implicazioni cliniche delle patologie orali legate al fumo, in particolare del carcinoma orale. Il prof. Lo Giudice ha messo in luce l’importanza della prevenzione nella pratica odontoiatrica e l’efficacia della collaborazione tra odontoiatri, chirurghi maxillo-facciali e pneumologi per minimizzare i danni causati dal tabacco.
“La conferenza risponde all’esigenza di affrontare temi di prevenzione in maniera moderna e dinamica per informare, con rigore scientifico, i medici ma anche i cittadini,” ha affermato il prof. Lo Giudice. “È essenziale che una moderna società scientifica odontoiatrica generalista come il COI-AIOG e le istituzioni ordinistiche continuino a tutelare la salute”, ha concluso. Particolarmente significativo è stato l’intervento del prof .Alfio Pennisi sulle BPCO da fumo. “Un meeting costruito a perfezione con il rispetto della moderazione – ha dichiarato Pennisi – e della multidisciplinarietà”. Esempio da ripetere perché di grande successo in termini di contenuti e di presenze. Un plauso agli organizzatori”.
“La riduzione del danno da tabacco è emersa come una strategia fondamentale – ha commentato il prof. Riccardo Polosa – per migliorare la salute e il benessere di milioni difumatori in tutto il mondo. Offrendo alternative ai prodotti tradizionali del tabacco questo approccio ha dimostrato di avere significativi impatti positivi sulla salute respiratoria orale generale. Essenziale incrementare gli sforzi per incoraggiare la ricerca e sostegno alle iniziative di riduzione del danno, al fine di massimizzare i loro benefici e informare correttamente un numero sempre maggiore di fumatori”. L’evento, accreditato ECM, si è concluso con una tavola rotonda in cui i relatori hanno discusso le prospettive future e le strategie per una prevenzione efficace e integrata delle patologie orali e respiratorie e con un articolato e vivace dibattito che ha visto i relatori confrontarsi sui temi trattati con il numeroso pubblico presente in sala, in particolari sull’utilizzo dei dispositivi che possono essere un ausilio per la diminuzione e lac essazione dal fumo. Ringraziando l’Ordine dei Medici di Messina, il Presidente OMCeO dott. Giacomo Caudo che è intervenuto in fase finale e il Presidente Cao, dott. Giuseppe Renzo che ha seguito tutti i lavori, il presidente Cannarozzo ha ribadito l’urgenza di interventi mirati per la salute pubblica e la necessità di affrontare il problema in maniera seria e costruttiva.