L’unità operativa dipartimentale di Medicina Orale del Policlinico è stata identificata dall’Assessorato Regionale per la Salute come Centro di riferimento regionale ad alta specializzazione per la prevenzione, diagnosi e cura dell’osteonecrosi delle ossa mascellari da farmaci.
“Questa opportunità diagnostica e terapeutica – afferma il Commissario straordinario dell’Azienda ospedaliera universitaria, Maria Grazia Furnari – si aggiunge alle altre offerte di cura dell’unità operativa di Medicina orale, come la diagnosi precoce del cancro orale e la special dental care per i pazienti oncologici, e rappresenta un ulteriore tassello nel complesso dei servizi di eccellenza dedicati ai pazienti e un’importante tappa della collaborazione tra azienda ospedaliera e università nel processo di integrazione tra le attività assistenziali, la formazione e la ricerca clinico-radiologica”.
L’osteonecrosi da farmaci (MRONJ) è una malattia rara causata principalmente da farmaci anti-riassorbitivi (i.e., amino-bifosfonati e denosumab) che peggiora la qualità di vita dei pazienti che ne sono affetti e per la cui prevenzione e trattamento molto si è fatto in questi ultimi decenni in Italia con raccomandazioni cliniche e documenti dedicati.
In Sicilia si stima un’incidenza di MRONJ di circa 37,5 nuovi casi per anno.
Il Policlinico di Palermo, che dal 2007 è sede del Centro per la ricerca e la prevenzione sull’Osteonecrosi delle ossa Mascellari da Farmaci (Pro.Ma.F.), già patrocinato dall’Assessorato alla Salute, ha aggiornato periodicamente i protocolli open-access sulla MRONJ dedicati agli operatori sanitari (https://www.policlinico.pa.it/portal/pdf/news/2023/PROMAFAOUP.pdf).
La malattia MRONJ, oggigiorno, grazie ai protocolli, può contare sulla riduzione di nuovi casi e sulla precoce diagnosi clinico-radiologica.
All’interno dell’Azienda ospedaliera universitaria, l’equipe dell’unità operativa dipartimentale di Medicina Orale diretta dalla Professoressa Giuseppina Campisi dedicata a tale malattia fa assistenza in collaborazione interdisciplinare con la Chirurgia Plastica e Ricostruttiva, l’ Oncologia Medica, la Radiologia, l’Ematologia, l’Anatomia Patologica, i Bone Expert del Policlinico e degli altri nosocomi metropolitani e della Sicilia Occidentale e anche con diverse strutture del SSN sul territorio nazionale.
“Questa ventennale collaborazione clinica e scientifica con tutte le unità operative e i colleghi curanti i pazienti, la partecipazione alla stesura di Raccomandazioni ministeriali e societarie ha fatto sì – sottolinea la professoressa Campisi – che la nostra unità operativa sia stata identificata come centro di riferimento regionale”.
I pazienti con sospetta Osteonecrosi delle ossa mascellari da farmaci (MRONJ), per accedere all’ambulatorio dell’AOUP al fine di confermare il sospetto diagnostico e intraprendere l’iter terapeutico o per fare prevenzione primaria mediante visita clinica, cure odontoiatriche e imaging radiologico, possono rivolgersi al CUP.
L’UOSD di Medicina Orale ha predisposto anche un’agenda dedicata (il Giovedì) ai pazienti oncologici (cod. esenzione 048), oltre che pianificare giornalmente consulenze intra-nosocomiali per i pazienti già afferenti al Policlinico per la loro patologia neoplastica od osteometabolica.