Si sono aperti i lavori del corso “Igiene delle mani quale start point per la prevenzione delle ICA”, una delle iniziative pianificate dall’Azienda ospedaliera universitaria in occasione della Giornata mondiale per l’igiene delle mani, promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e che si celebra domenica 5 maggio.
Il tema proposto quest’anno dall’OMS è “Why is sharing knowledge about hand hygiene still so important?” Perchè la condivisione della conoscenza sull’igiene delle mani è così importante?”
L’evento si è aperto con l’introduzione del direttore sanitario di presidio dell’AOUP Luigi Aprea, promotore dell’evento, e i saluti istituzionali del Commissario starordinario del Policlinico, Maria Grazia Furnari, il dirigente generale del Dipartimento Pianificazione strategica dell’Assessorato della salute, Salvatore Iacolino, il dirigente generale del Dipartimento attività sanitarie e osservatorio epidemiologico (Dasoe), Salvatore Requirez, il presidente della Scuola di Medicina, Marcello Ciaccio, il presidente regionale dell’Anmdo Sebastiano De Maria.
“La prevenzione delle malattie correlate all’assistenza in ospedale – commenta il Commissario straordinario del Policlinico, Maria Grazia Furnari – è fondamentale per garantire la sicurezza e il benessere dei pazienti durante il loro soggiorno in ospedale. Queste malattie, anche conosciute come infezioni nosocomiali, possono essere causate da batteri, virus, funghi o altri agenti patogeni presenti nell’ambiente ospedaliero. L’igiene delle mani è una delle strategie chiave per prevenirle insieme all’uso prudente degli antibiotici, alla sorveglianza e il controllo delle infezioni, incluso il monitoraggio dell’igiene ambientale, la sterilizzazione degli strumenti e la gestione appropriata dei rifiuti biologici. Le ica costituiscono una delle complicanze più frequenti e grave dell’assistenza sanitaria, dunque è fondamentale diffondere e rafforzare la cultura delle buone pratiche coinvolgendo il personale sanitario, i pazienti e i loro familiari”.
La giornata di formazione è stata la manifestazione conclusiva degli eventi organizzati dalla Direzione Sanitaria di Presidio e dall’unità operativa di Prevenzione e Sorveglianza delle infezioni ospedaliere. Infatti, per sensibilizzare a una pratica fondamentale per l’igiene e la sicurezza, nei reparti del Policlinico viene monitorata l’esatta e completa procedura del lavaggio delle mani attraverso le manovre indicate dall’OMS per mezzo di una attrezzatura che utilizza software dedicato. Al contempo, circa duecento operatori dell’Azienda ospedaliera universitaria fanno da testimonial per i colleghi, pazienti e visitatori indossando delle pettorine con la scritta “La salute è nelle nostre mani” distruibuite dalla Direzione sanitaria di presidio.
Il Dottore Aprea conclude: ““Le corrette procedure per l’igiene delle mani sono solo il primo passo nella prevenzione delle infezioni correlate all’assistenza, dichiarate dall’OMS come le maggiori minacce per la salute pubblica a causa dell’impatto epidemiologico ed economico del fenomeno. Tutte le iniziative che abbiamo organizzato intendono aumentare la consapevolezza tra gli operatori sanitari e la loro attenzione sulla prevenzione e il controllo delle infezioni”.